Non trattare
Non trattare…..la tua fede non trattare.
Non trattare
Non ti frantumare
O il peccato ti renda mortale
(e mantieni l’unità)
Non ammazzare
Se non nel mio nome
O il sangue che hai versato ricada su di te
Non trattare..
Non ti soffermare
Abbi cura del timore.
Se non chiedi non ti sarà dato
Se non cerchi non sarai trovato.
Non sappia la tua destra
Che fa la tua sinistra
Non gettare le tue perle ai cani,
A chi non vede
Affinchè non ti sbrani.
Per amore verrà divorato
Chi all’amore in pasto si è dato
In Babilonia la gran prostituta
Che ha bevuto del sangue dei profeti.
Osso con Osso
Dente con Dente
Empio con Empio
Lo disperda il vento
Eccolo l’empio
Che viene
Gonfio d’orgoglio
Chiomato come un cedro del Libano.
Guardali Signore
Latrano come cani
Escono la sera
Son tutt’intorno alla mia casa
Ma tu che sei la mia forza e la grazia
Sii tu la mia roccia
Arma del mio braccio
Nel tuo amore mi farai avanzare
Non trattare…..la tua fede non trattare.
Non trattare
Non ti frantumare
O il peccato ti renda mortale
(e mantieni l’unità)
Non ammazzare
Se non nel mio nome
O il sangue che hai versato ricada su di te
Non trattare..
Non ti soffermare
Abbi cura del timore.
Se non chiedi non ti sarà dato
Se non cerchi non sarai trovato.
Non sappia la tua destra
Che fa la tua sinistra
Non gettare le tue perle ai cani,
A chi non vede
Affinchè non ti sbrani.
Per amore verrà divorato
Chi all’amore in pasto si è dato
In Babilonia la gran prostituta
Che ha bevuto del sangue dei profeti.
Osso con Osso
Dente con Dente
Empio con Empio
Lo disperda il vento
Eccolo l’empio
Che viene
Gonfio d’orgoglio
Chiomato come un cedro del Libano.
Guardali Signore
Latrano come cani
Escono la sera
Son tutt’intorno alla mia casa
Ma tu che sei la mia forza e la grazia
Sii tu la mia roccia
Arma del mio braccio
Nel tuo amore mi farai avanzare
Nel tuo amore mi farai avanzare
Distruggili Signore
Signore delle schiere
Distruggimi i nemici
Come loro distruggono me.
Siano presi al laccio
Della loro superbia
Siano come lumache
Che consuman camminando.
Spezza i loro denti
Non vedano più il sole
Come aborto di donna
Non vedano la luce
Colpiscili, disperdili
Affinchè nel sangue dell’empio
Mi laverò i piedi
Nel sangue dell’empio
Mi laverò i piedi.
Distruggili Signore
Signore delle schiere
Distruggimi i nemici
Come loro distruggono me.
Siano presi al laccio
Della loro superbia
Siano come lumache
Che consuman camminando.
Spezza i loro denti
Non vedano più il sole
Come aborto di donna
Non vedano la luce
Colpiscili, disperdili
Affinchè nel sangue dell’empio
Mi laverò i piedi
Nel sangue dell’empio
Mi laverò i piedi.
Così l’Angelo coglierà la vigna
Nel tino dell’ira
Lì li pigerà,
Lì li vendemmierà
Finchè il sangue arrivi fino al morso
Per 40000 cubiti, 60000 stasimi
Bruceranno nel lago di zolfo
La città della gloria non sarà
Per chi non ha creduto
Per chi non ha creduto
Nel tino dell’ira
Lì li pigerà,
Lì li vendemmierà
Finchè il sangue arrivi fino al morso
Per 40000 cubiti, 60000 stasimi
Bruceranno nel lago di zolfo
La città della gloria non sarà
Per chi non ha creduto
Per chi non ha creduto
Per chi non ha creduto.
Perciò non trattare
Non trattare
La tua fede non trattare.
E intanto
Nei giorni che hai contati
Non trattare
La tua fede non trattare.
E intanto
Nei giorni che hai contati
Nei giorni che hai contati
Nel niente sotto il sole
Nel niente sotto il sole
Nel niente sotto il sole
Nel niente sotto il sole
Nel niente sotto il sole
A mascellate d’asino
Difenderai il tuo cuore
A mascellate d’asino
Difenderai il tuo cuore
A mascellate d’asino
Difenderai il tuo cuore
A mascellate d’asino
Difenderai il tuo cuore
A mascellate d’asino
Difenderai il tuo cuore
Difenderai il tuo cuore
A mascellate d’asino
Difenderai il tuo cuore.
Difenderai il tuo cuore.
Perciò non trattare
Non trattare
Non trattare
Non trattare
A mascellate d’asino
Non trattare
Non trattare
Non trattare.
"Ovunque proteggi" di Vinicio Capossela
(4 Settembre 2009)
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