martedì 30 novembre 2010

I buoni vecchi tempi della ierocrazia

E così la riforma della Gelmini è passata alla Camera.
La cosa più curiosa è che la Lega sostenga di avere a cuore l'università italiana (o l'istruzione, più in generale), quando ci si stupisce già che i suoi appartenenti sappiano scrivere. D'altronde, sappiamo come (e a che età) il figlio di Bossi abbia completato la sua istruzione, se vogliamo parlare di istruzione. Ma è purtroppo una triste realtà, di cui ho fatto esperienza diretta e personale, che i meno adatti a giudicare qualcosa, per esempio la scuola e l'istruzione italiana, tanto per dire, lo facciano e abbiano potere decisionle in merito, come, sempre per dire, la Lega. La Lega, il vero pericolo per l'Italia, dato che ormai il nano a cavallo sta finendo il suo tempo e se è ancora al governo (ahinoi) lo deve solo al potente alleato leghista. A proposito dell'uomo dalla chioma fluente, ritengo sia meglio lasciar perdere le sue ridicole affermazioni sulla cultura, affermazioni che servono solo a confermare come ormai sia divenuto completamente ridicolo. Ma fare qualche battuta non poteva evitarlo, vizio che ha sempre avuto ("Lei starebbe bene a fare il nazista in un film sull'Olocausto"), e d'altronde deve mantenere la sua immagine europea di pagliaccio e comico, per far ridere i nostri vicini nordici. Ho conosciuto uno scrittore italiano che vive in Germania, a Monaco (chissà perché...) che ha scritto un libro, ancora anni fa, sul nostro presidente, libro che non era certo filoberlusconiano, e che ha avuto un grande successo fra i tedeschi. Per non parlare dell'affermazione di Tremonti, che con la cultura non si mangia. Ignoravo che si fosse fatto comunista, tanto più che la sinistra pare invece difendere la cultura in questo frangente. L'idea, infatti, che prima di tutto all'uomo serva cibo, vestiti e un tetto, e poi viene tutto il resto (compresa la cultura) è di origine socialista.
La scuola italiana sarebbe fra le migliori se avesse i soldi. Eppure questo non pare che entri in certe teste. La Germania, se non erro, da quando è iniziata la crisi, ha radoppiato i finanziamenti per la ricerca. E, caso molto strano, è proprio la Germania quella messa meglio ora. Noi, giustamente, per non copiare quei poveri crucchi, facciamo l'incontrario. Se almeno i soldi rubati in questo modo servissero a qualcosa di veramente utile per tutti...
Per quanto riguarda gli studenti sui tetti (cosa che deve aver fatto molta impressione, dato che tutti lo hanno citato, chi approvando e chi condannando), sarebbe veramente bello che quel che ha affermato la sinistra fosse vero, ovvero che non c'era nessun partito dietro. Purtroppo c'erano, e si sa chi naturalmente, sebbene certamente sarebbe da sciocchi voler sostenere che tutte le manifestazioni, o le manifestazioni nella loro interezza, siano frutto dell'azione di questi partiti.
E' stata comunque una delle poche volte in cui mi sono trovato d'accordo con la sinistra (e naturalmente il Centro). Ma d'altronde, si sa che trovare in Italia un partito che ci rappresenti veramente non è possibile, a parte le masse che si fanno leghiste (stranamente, però, sebbene la Lega abbia ottenuto una quantità di voti, io ho incontrato pochissime persone che affermano di aver votato Lega. Mah...).
Il signor Fini e il suo neo partito dovrebbero farsi un esame di coscienza, dato che è da mesi che continuano a minacciare l'hobbit dai capelli lunghi, a insistere che si dimetta, a far pendere come una spada di Damocle sul povero Cavaliere l'ombra della sfiducia, e nonostante questo, è proprio colpa loro se la riforma è passata alla Camera. Abbiamo capito che Fini vorrebbe semplicemente rimpiazzare il Berlusconi, senza fare nuove elezioni, come d'altronde succede spesso: non si vuole cambiare la forma di governo, ma si vuole semplicemente estromettere la vecchia classe dirigente. Più o meno, la situazione è analoga. Così, però, intanto, la Lega, con la sua appendice del PdL, va avanti a smontare l'Italia, più di quello che già è.
Eh, i buoni vecchi tempi della ierocrazia...